Brasile: ucciso Rieli Franciscato, uno dei sertanisti più rinomati del Brasile

10 settembre 2020

Rieli Franciscato era il coordinatore della squadra del FUNAI che protegge le terre degli Indiani incontattati nello stato di Rondonia, tra questi il territorio degli Uru Eu Wau Wau. © Rieli Franciscato

Questa pagina è stata creata nel 2020 e potrebbe contenere un linguaggio ormai obsoleto.

Un gruppo di Indiani incontattati ha ucciso uno dei sertanisti più rinomati del Brasile, famoso per aver sempre lavorato instancabilmente per difendere le tribù incontattate. L’incidente è avvenuto ai margini della terra della tribù, in cui si stanno verificando invasioni illegali e devastazioni.
[‘Sertanista’ è il nome dato ai funzionari governativi brasiliani che lavorano nella foresta per proteggere le terre delle tribù incontattate dall’esterno.]

Rieli Franciscato era il coordinatore di una squadra del FUNAI (il Dipartimento brasiliano agli Affari Indigeni) incaricata di proteggere i territori delle tribù incontattate dello stato di Rondonia. Era stato chiamato al confine del territorio degli Uru Eu Wau Wau, perché lì, negli ultimi mesi, sono comparsi numerosi Indiani incontattati.

Gran parte della foresta che circonda la riserva è stata distrutta e occupata da allevatori e trafficanti di legname, che ora stanno prendendo di mira la riserva stessa. Lo scorso anno sono stati appiccati numerosi incendi sia dentro che fuori del territorio degli Uru Eu Wau Wau, e quest’anno gli allevatori hanno minacciato di bruciare un’ulteriore porzione dell’area.

Le immagini satellitari dimostrano che il territorio degli Uru Eu Wau Wau è un’isola di foresta in mezzo a un mare di distruzione. La stessa riserva è invasa da taglialegna e minatori. © USGS / NASA Landsat, produced by Earthrise.

L’uccisione di Rieli e la comparsa di un gruppo di Indiani incontattati nei pressi degli allevamenti, sono quasi certamente dovuti all’immensa pressione a cui la tribù e la sua foresta sono sottoposti.

Rieli Franciscato (al centro) ha lavorato per molti anni per difendere i territori delle tribù incontattate. © Reproduction/Twitter

“La morte di Rieli è una perdita tragica e immensa per le tribù incontattate, per la foresta e per la battaglia volta a fermare il genocidio in Brasile ” ha dichiarato oggi Sarah Shenker, ricercatrice senior di Survival International.

“Per decenni si è sempre rifiutato di rassegnarsi alla violenta avidità che sta distruggendo la foresta amazzonica e i suoi migliori custodi. Ha lavorato senza sosta per proteggere le terre delle tribù incontattate dagli esterni. Vi ha dedicato la vita, impegnandosi in prima linea a contrastare le invasioni illegali di taglialegna, allevatori e minatori che minacciano di sterminare i popoli più vulnerabili del pianeta. Non si è lasciato fermare dalla dichiarazione di guerra lanciata da Bolsonaro contro i popoli indigeni, e nemmeno dai tagli di budget.”

“Gli Indiani incontattati potrebbero aver pensato che Rieli, uno dei loro più fedeli alleati, fosse solo uno dei tanti nemici che minacciano la loro sopravvivenza. Sono stati portati al limite, e la soluzione è una sola: proteggere il loro territorio da tutte le invasioni perché possano sopravvivere e prosperare. L’ultima cosa che Rieli vorrebbe è che il governo e gli invasori usassero la sua morte come scusa per mirare con ancora più aggressività al territorio degli Uru Eu Wau Wau, o per entrare forzatamente in contatto con gli Indiani incontattati. Sarebbe letale, e qualsiasi tentativo in tal senso sarà contrastato immediatamente e con decisione dai popoli indigeni e dai loro alleati in tutto il mondo.”

Indiani incontattati del Brasile
Popolo

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